...Una delle città più belle d'Italia. Addentrarsi nei luoghi del mito e della storia, gustare la miglior pizza. Meravigliarsi delle antiche città ritrovate di Pompei ed Ercolano. Immergersi nel verde di un parco e visitare una delle regge reali della napoli borbonica... Questo e altro nei miei itinerari...

CHI SONO


Questo blog nasce come diario in cui racconto le mie esperienze e le mie emozioni nello svolgere il mio lavoro di Guida Turistica della Regione Campania

Il blog per alcuni anni ha funzionato come web site per prommuovere tours & itinerari. Dal 2015 visitare Napoli torna ad essere un blog di attualità partenopea e cede il suo posto al più moderno Sito Web "DISCOVERING NAPOLI" (www.campaniaguidedtours.com ) dove potete trovare tutti i servizi per le vostre visite guidate , eseguite da guide turistiche abilitate e professionisti del turismo

giovedì 4 luglio 2019

TESTIMONIANZE ROMANE : Lettera alla città di Napoli

I quartieri spagnoli. Foto Ciro Pipoli



"Sono Andrè Siciliani, un ragazzo di 25 anni nato, purtoppo a Roma.
Purtroppo perchè avrei voluto avere la fortuna di essere Nato a Napoli e essere Napoletano
Mi piace il modo di viviere, l'estroversità , il grande cuore , una socievolezza senza diffidenza nei rapporti umani che ho trovato a Napoli al contrartio di Roma.

A Napoli mi sono sempre sentito a casa mia,  una città che ti accoglie, ti abbraccia e ti adotta come suo figlio, ogni volta che venivo a Napoli ero felicissimo, vivevo vivevo una bellissima giornata o pomeriggio e al momento di ritornare a Roma mi veniva una profonda malinconia, tale che per me era addirittura una coltellata al cuore piuttosto che lasciare Napoli.
In 25 anni della mia vitaa ho trovato un amico speciale, un vero fratello maggiore , una persona che mi vuole bene non a Roma , dove i rapporti di amicizia erano quasi più come conoscenze, ma in un napoletano per lo più quartierano.

Sì, proprio di uno che è nato, cresciuto e vive nei tanto bistrattati , per chi non li conosce, quartieri spagnoli

Sono quattro mesi che vivo a Napoli e vivo "ncopp e quartieri" , in questi 4 mesi ho cambiato per svariate circostanze diversi lavori ed è proprio tale fatto , di aver cambiato diversi lavori che mi potrebbe scoraggiare e farmi arrendere.

Eppure io non mi arrendo, perchè nonostante attualmente stia lavorando in un posto  in questo momento più che £arrangiarmi "e andare avanti giorno per giorno e le difficoltà sul fronte lavorativo, cerco ancora con determinazione un  lavoro che mi possa dare stabilità economica, perchè amo Napoli e soprattutto vivere ai quartieri spagnoli

Una zona dei quartieri vive la napoletanità più pura e veace, quella dove senti l'odore del ragù  in mmiez a via  , quelle dove vedi le persone sedute per strada  a scambiarsi una chiacchierata come se fosse un paese  una zona dove vedi poche macchine e tanti motorini, una zona dove ,una volta che sei conosciuto capita che quando stai a piedi qualcuno ti offre un passaggio, proprio come un paese , una zonna quella dei quartieri  dove passeggiando per i numerosi vicoletti  vedi e respiri proprio una meravigliosa caratteristicità

I quartieri spagnoli.Foto Ciro Pipoli


Questa zona ha si  i suoi problemi ma ci sono tantissime brave persone e tra queste , persone che cercano di far valorizzare la zona con manifestazioni, arte, e far imparare ai bambini un mestiere dando la possibilità di toglierli dalla strada.
E vivendo qui, ai quartieri  in me è nato un senso di appartenenza  non solo per la città di Napoli ma proprio per questa zona tanto da difenderla e parlarne bene con chi non la conosce o ne fa parte.

Sarà  anche perchè ho un vissuto familiare ma per me nella vita non conta solo il lavoto , conta anche vivere in un contesto dove si è  felici. Sarei potuto restare a Roma dove lavorativamente parlando mi dà più garanzie ma per me vivere a Napoli  e soprattutto nel suo cuore pulsante , è un sogno; perchè qui nonostante i problemi e le difficoltà quotidiane  i rapporti umani hanno ancora un grande valore e si vivono a 360 gradi e ciò, in questo mondo globalizzato e omologante , è rimasto e si trova solo in America latina e per me mezzo brasiliano i rapporti umani contano molto"

Nella foto Andrè il protagonista del racconto



Fabio Comella guida turistica per la regione Campania

DISCOVERING NAPOLI
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lunedì 1 aprile 2019

NAPOLI, GRANDE PROTAGONISTA DELLA PASQUA 2019: Mostre e testimonianze




Forse contribuiranno anche loro a portare l'ennesimo sold out per questa Pasqua 2019 nelle strutture ricettive partenopee. Sto parlando di due grandi mostre tenute in quei due gioielli che sono il Museo Archeologico di Napoli e quello di Capodimonte che ospiteranno rispettivamente Antonio Canova e Caravaggio.

Della mostra su Caravaggio ne parlai nel post di gennaio ( clicca qui per leggere ). Oggi invece vi parlerò di quella che si sta tenendo in uno dei musei più importanti al mondo, ossia il MANN (Museo Archeologico nazionale Napoli)

La mostra che ha come titolo "Canova e l'antico" riunisce 110 lavori dell'artista tra i quali calchi in gesso e bozzetti che si sviluppano nelle varie sale del museo. Addirittura sei marmi provengono dall'Eremitage di San Pietroburgo: Amore  & Psiche, l'amorino alato, l'Elbe, la danzatrice con le mani sui fianchi, Le tre grazie e la testa del genio della morte, e l'Apollo che si incorona, dal Getty museum di New York.


Altro elemento importante della mostra sono le 34 tempere che propongono, così come sono state allestite, un paragone tra le opere classiche antiche. Quelle di Canova evidenziando, quindi, rapporti e differenze tra artisti antichi e moderni.
La mostra, però, durerà poco. Solo dal trenta marzo al 28 giugno. Affrettatevi se volete visitarla!

Anche spulciando i motori di ricerca di alcune compagnie aeree effettivamente sembra che Napoli sia molto ambita soprattutto per le vacanze pasquali: Jet cost la mette al sesto posto e il suo portavoce ne spiega il perchè "Napoli è bella tutto l'anno ed è ancora più ambita dai turisti quando arriva la bella stagione. Offre mare, cultura e un'ottima gastronomia".

... Ed effettivamente il cibo sembra essere uno dei 9 motivi che hanno spinto Daniela Winkler, studentessa austriaca di 24 anni, a venire a vivere 9 mesi a Napoli. Daniela, nonostante i pregiudizi sentiti, a Napoli ci viene lo stesso ed elenca i motivi per cui ha preferito quest'ultima a Firenze o Roma. Per citarne alcuni: 
1)  Citta affascinante con tante cose da fare
2) Il cibo, oltre la pizza c'è tanto. Il caffè è sempre accompagnato dall'acqua cosa inusuale altrove.
3) c'è la cultura, i musei, i film, i castelli
4) c'è gioia, c'è rumore, c'è il caos, c'è confusione, c'è il mare.

Daniela, studentessa austriaca in Erasmus a Napoli


Dall' Austria spostiamoci a Roma dove a lasciare la sua testimonianza è, forse più famosa, Katia Ancelotti, figlia di Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli: "Io qui sono stata rapita, oltre la bellezza e  il calore della gente l'umanità che ho trovato qui non l'ho trovata da nessuna parte".
Insomma, tanti motivi per venirci a trovare, vi aspetto!



Fabio Comella

Guida turistica abilitata per la regione Campania

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giovedì 10 gennaio 2019

LETTERA AL SINDACO DA PARTE DI UN TURISTA...


Il Vesuvio Innevato e il castel dell'ovo. Ph A.Isola.
 Tra le tante testimonianze di turisti che visitano Napoli riportate su questo blog ce ne è una che è stata spedita direttamente al sindaco di Napoli . Una lettera cartacea, forse più calda di una fredda emial e che ha il sapore della vecchio e del genuino che riporto in seguito:

"Gentile dott De Magistris,

Le scrivo perchè con la presente voglio porgere le mie scuse a Lei e a tutta la città di Napoli!!!

Io Ho 65 anni e da sempre sono stato prevenuto verso tutto ciò che era “napoletano” quasi come sinonimo di fregatura, illegalità, sporcizia,delinquenza ecc ecc tanto che da sempre rifiutavo qualsiasi mia visita a Napoli.

Alla fine per accontentare mia moglie ho “ceduto” e sono venuto in viaggia di vacanza tre giorni durante l'ultima settimana....

Ebbene mi sto ancora stropicciando gli occhi...ho visto una città bellissima , viva, ospitale, sicura (vedevo in qualsiasi angolo polizia municipale, polizia di stato, cc esercito) , piena d'arte e di bellezze naturali .Ho mangiato benissimo ovunque e a prezzi onesti, ho visto una metropolitana luccicante (ero reduce da una visita a Roma e non le dico lo schifo che ho trovato in quellla splendida città ) e potrei continuare all'infinito ma non voglio farle perdere tempo....

Non so se leggerà mai questa lettera con tutte le cose che ha da fare ,comunque sappia, e l'ho constatato di persona, che i napoletani la amano e le attribbuiscono i meriti dei risultati raggiunti...quindi penso che farà il sindaco per molti ancora annni!!!

La prego a mio nome chieda SCUSA a tutti i napoletani

Un abbraccio e w Napoli!"

Nella scansione la lettera inviata


Fabio Comella

Guida turistica abilitata per la regione Campania



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martedì 8 gennaio 2019

IL RITORNO DEI ....CARAVAGGIO A NAPOLI. LA MOSTRA



Io & Caravaggio. La flaggellazione, museo di Capodimonte


In realtà il titolo è fuorviante poichè le opere di Caravaggio non se ne sono mai andate via da Napoli se non per esposizioni varie in giro per il mondo fatta eccezione per le "sette opere delle misericordia" che per contratto seicentesco non può essere spostato dalla sua sede Napoletana di origine( E ben lo sanno gli organizzatori dell'expò di Milano che cercarono di averlo in prestito) .

Eh si , perche Caravaggio a Napoli lasciò ben 4 opere di cui 3 rimaste. La quarta realizzata per la confraternita lombarda di Monteoliveto, purtroppo perduta in un incendio.

Tre si sa è il numero perfetto ma qui a Napoli come diceva Totò è sembre meglio abbondare e quindi dopo  "Caravaggio l'ultimo tempo" la mostra che si tenne a Napoli nel 2004 , ritorna  anche questa volta al museo di Capodimonte. 

La lunga fila della mostra del 2004 al museo di Capodimonte




Se però la prima mostra fu incentrata sul periodo romano del pittore questa invece riguarderà le conseguenze della sua fuga da Roma , i luoghi dove studiò e si riparò a Napoli  e il fascino che esercitò su tutti gli artisti meridionali del periodo creando quello che in arte viene definita il caravaggismo

Insomma se venite a visitarte Napoli da Aprile a Luglio un salto in questo museo è d'obbligo e io sarò felice di accompagnarvi in una visita guidata che riguarderà non solo il Michelangelo   lombardo ma tutta la reggia - museo di Capodimonte!

Fabio Comella

Guida Turistica abilita per la regione Campania

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